Albes – la porta meridionale di Bressanone
Nella botte piccola sta il vino buono: il proverbio si addice al nostro villaggio. Albes è la frazione più meridionale della storica sede vescovile di Bressanone e conta pressoché 600 abitanti. Le fioriture della primavera qui si avvertono prima che in altre frazioni di Bressanone, le tinte variegate dell’autunno si protraggono tanto più a lungo. Dal punto di vista economico l’agricoltura riveste un rilievo particolare. Albes ospita pressoché 20 aziende agricole frutticole, viticole e lattiere.
Le attrattive di carattere storico non sono le uniche che Albes ha in serbo. Il grazioso paesino è anche un’ottima base di partenza per escursioni e passeggiate.
Bressanone – una città culturale e congressuale di lunga tradizione
Poche città in Alto Adige hanno preservato un’atmosfera suggestiva quanto quella dell’antica sede vescovile che affianca l’Isarco. A Bressanone, immagini della storia passata riprendono vita in ogni angolo.
Il fermento economico si fonda con la tradizione in maniera davvero singolare. Oltre alle attrazioni di interesse culturale, una passeggiata rilassata tra i vicoli e le vie della città vecchia, costeggiando negozi e luoghi di ristoro, si rivelerà ogni volta ricca di impressioni.
Gli inverni sono miti e le estati cariche di vigore meridionale. Viti e castagne sono prodromi mediterranei, la maestosa bellezza delle Dolomiti, tra sentieri e discese innevate, è a portata d’occhio.